Una vita fa, avevo un paio di gruppi affiatati con cui passare serate a base di Dungeons & Drangons o Call of Chtulhu. Ho fatto perfino fatto il master qualche volta anche se preferisco il ruolo del giocatore. Ricordo ancora le serate con birre patatine, e stuzzichini vari un tavolone enorme, dadi sparsi in giro e foglietti, miniature e mappe, tante mappe!
Non mi sarei aspettata di poter partecipare al manuale di una nuova ambientazione per GDR basata sulla 5° Ed.
Ormai sono passati due anni ma sembra che il progetto vada avanti come un treno! A questo punto la domanda legittima potrebbe essere: e aspetti adesso per parlarne? Non è storia vecchia?
Sì, è vero. Anche io sono vecchia ma non è una buona ragione per archiviare il tutto in “troppo tardi”. Anche perché a questa Lucca Comics & Games lo stand Acheron aveva un’intero lato dedicato a manuali base e successive espansioni!
Cosa è Brancalonia?
È questo il nome del progetto: Brancalonia! Era il 2020, in piena pandemia i geniacci di Acheron buttano questa bomba. Una nuova ambientazione tutta Italiana che va a rubare a piene mani all’armata Brancaleone (appunto), alle Storie dell’anno mille, La disfida di Barletta e a tutta la filmografia caciarona italica, le leggende italiane e il folclore regionale.
Nomino “solo” Longo, Mana e Marolla genitori 1,2,3 di Brancalonia e i Lethal Books come loschi padrini anche se i nomi da fare sono davvero tantissimi! Contribuiscono alla sua creazione autori famosi e illustratori in gran numero (basta guardare la lungherrima pagina dei Credits). Menzione d’onore per le mappe incredibili di Fabio Porfidia e Moreno Paissan: una goduria per gli occhi.
La campagna di promozione si svolge sui social e su Kickstarter il CROWDFUNDING è un successo paragonabile ai migliori prodotti angolsassoni. Tutto questo in piena pandemia!
Il capostipite di questa idea è stata l’antologia italica Zappa e Spada e altri romanzi dello stesso genere che hanno dato il via allo Spaghetti fantasy (una definizione che personalmente ADORO).
Che diavolo ci faccio qui dentro?
Non ricordo nemmeno come e perché, ma avevo partecipato appunto a Zappa e Spada con un racconto che ancora mi soddisfa: L’oro dell’uomo nero, quindi non mi dispiaceva tornare per un po’ in un mondo simile.
Acheron Books e la piattaforma Minuti Contati, un’ottima palestra di scrittura per tante sfide divertenti, organizzarono un contest proprio a tema Brancalonia. È stato proprio in quell’occasione che è nata Cannella, un personaggio in tema con Brancalonia e soprattutto con me.
Il raccontino “Fili non ho più” è una storia di spada e stregoneria sull’ambientazione nella toscana alternativa, chiamata Torrigiana, si possono trovare i Turchini, esseri fatati, e pure le marionette! Cannella è una burattina e per una come lei non c’è niente di peggio che trovarsi davanti a un Mangiafuoco!
A proposito, questo raccontino ( e successivamente il sequel) sarà disponibile in download per gli iscritti alla Newsletter, questo è anche uno dei motivi occulti per cui ho parlato di Brancalonia.
Il buono, il brutto e la marionetta
Mauro Longo, compagno di altre malefatte, mi chiese una breve avventura per il set di moduli iniziali compresi nel manuale di ambientazione.
Immaginate la Compagnia della Forca buttata nelle cupe paludi maremmane/Torrigiane ed ecco qui la ricerca dell’augello padulo, il misterioso Foionco albino da cui pare si tragga un certo elisir. Il nostro gruppo di guitti male in arnese dovrà recuperare proprio quella bestia sfuggente per conto di un sedicente mago, purtroppo ci si mette di mezzo una palude insidiosa, un gruppo di briganti rivali poco collaborativi e una fastidiosa marionetta, la mia Cannella.
Il mio contributo è stato quindi il background della storia e dei personaggi coinvolti su cui gli esperti della 5 Ed. hanno eseguito un taglia e cuci a regola d’arte e applicato regole e bilanciamenti adatti.
Ho pescato a piene mani dalle bestie del folclore toscano e ammiccato ad alcuni personaggi famosi che spero qualcuno riconosca. Moreno ha realizzato la mappa del covo dei pericolosi Butterati ed è ancora più bella di come mi ero immaginata.
Se c’è un master in vena di un’avventura dove le bischerate volano alte… allora può provare “Il buono, il brutto e la marionetta” e spero che vi divertirete!